Foto mia, 2011, Aventino, Roma |
Insomma, mentre in l'Italia si parla di coesione, in Europa non si vogliono condividere i "rischi di solvibilità", affidandoli invece ai singoli governi. Parola d'ordine, stabilità.
Domanda: che significa allora "l'uscita dalla crisi dipende da "noi"? Chi è "noi"? Quanta paura abbiamo? E prima, quanta consapevolezza c'è di quello che succede intorno a noi?
Il fatto privato: Non è il momento migliore per ricominciare a parlare di crisi, lavoro, impicci e imbrogli - mi rendo conto che in Italia è ancora periodo di ferie, chi le fa o le ha fatte - né tanto meno di "disagio di livello occupazionale", per usare la circonlocuzione del Ministro, però torno lo stesso all'agenda nota e segnalo anche questo video, un dubbio made in Italy. Un dubbio sulla dispersione dei giovani all'estero in cerca di un luogo migliore in cui vivere e lavorare rispetto all'Italia di oggi.
Un dubbio che, anche questo, andrebbe condiviso e poi superato andando "oltre il senso del luogo".
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