Il fatto pubblico: Il 19 gennaio la Repubblica pubblicava un'interessante riflessione di Anais Ginori, dal titolo La distrazione dell'orecchio. In poche righe uomini curvi sui loro telefonini vivono la città e diventano sordi a tutto il resto (è la città di New York raccontata da Philip Roth in Il fantasma esce di scena) e uomini ancora più giovani rischiano la vita al volante a causa delle cuffie (è l'aumento degli incidenti stradali segnalato dal New York Post). L'isolamento provoca la perdita del contatto con la realtà, anche se si tratta di parole in cuffia.

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