martedì 14 giugno 2011

Il borgo parlante

Il fatto pubblico: A Barga, piccola cittadina in provincia di Lucca, il pittore ed esperto di tecnologia Keane ha dato un codice a ogni piazza, monumento, chiesa, bar o statua. Il codice è impresso su piccole mattonelle sparse nel paese. Il sistema funziona con dieci lingue, basta scaricare un software gratuito su internet (un qr code reader accessibile per tutti i tipi di smartphone e tablet) e passarci sopra il telefonino: comincia la storia, arrivano le informazioni. Persino musica.

"Keane l’irlandese racconta che nel bosco di Barga ha 'nascosto' anche altre tavolette. "Se ci si passa il telefonino recitano pezzi di poesie famose di autori vari. A fine di luglio si cambierà tutto e le poesie saranno quelle del Pascoli".

Il fatto privato: Il fatto che piazze, statue, alberi e muri possano parlare mi entusiasma. La storia si anima davanti a noi e noi che facciamo? Perché Barga sta solo a Barga? E se tutte le nostre città, paesi, borghi si mettessero a raccontare storie, cosa succederebbe? Confusione o attenzione? Dispersione o amore?

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