martedì 2 luglio 2013

L'enigma del lavoro

Il fatto pubblico: "Secondo gli ultimi dati dell’Istat, in Italia il tasso di disoccupazione a maggio del 2013 era al 12,2 per cento, in aumento di 0,2 punti rispetto ad aprile e di 1,8 punti rispetto all’anno precedente. Nei 17 paesi della zona euro, secondo i dati dell’Eurostat, il tasso di disoccupazione medio ha toccato un massimo storico a maggio, infatti dal 1977 i dati non erano così allarmanti".

Il 25 giugno il Consiglio dei ministri italiano ha approvato un decreto legge per incentivare l’occupazione giovanile. Questo il testo del decreto

Il pacchetto di misure per il lavoro varato dal governo prevede una riduzione del 33 per cento del costo del lavoro per le assunzioni di persone con meno di 30 anni fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Questo il comma 2 dell'articolo 1:

"L’assunzione di cui al comma 1 deve riguardare lavoratori, di età compresa tra i 18 ed i 29 anni, che rientrino in una delle seguenti condizioni: 
a) siano privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; 
b) siano privi di un diploma di scuola media superiore o professionale;
c) vivano soli con una o più persone a carico.

E gli altri? E se sono loro il carico che altri portano? E se hanno studiato, puta caso? Ma sicuramente non sono ben informata io, e mi perdo fra leggi, commi e regolamenti.

Il fatto privato: In metro incontro Michele che ha sonno perché fa tardi un ufficio per lanciare nuovi servizi online che faranno risparmiare tempo e fatica alle persone che vogliono comprare, usare, provare qualcosa. Anche Simone lavora tutto il giorno e anche la notte nella sua azienda di informatica e anche Enrico che fa un altro lavoro. Sarebbe così semplice se Michele, Simone ed Enrico potessero dormire un po' di più lasciando parte del lavoro da fare a Giovanni, che non trova da tempo un'occupazione, è giovane e preparato. Uno dei quattro mente.


Nessun commento:

Posta un commento